sexta-feira, 20 de junho de 2014

Provincia di Modena

La provincia di Modena (pruvèinza ed Mòdna nei dialetti modenese, frignanese, carpigiano e mirandolese) è una provincia italiana della regione Emilia-Romagna, la seconda per numero di abitanti, subito dopo quella di Bologna. Confina a nord con la Lombardia (provincia di Mantova), a est con la provincia di Ferrara e la provincia di Bologna, a sud con la Toscana (provincia di Lucca e provincia di Pistoia), a ovest con la provincia di Reggio Emilia. Il passato della provincia è costituito dal ducato di Modena e Reggio (una realtà che precede di parecchio l'unità d'Italia) e alla cui voce si rimanda per la storia dettagliata dal XIII secolo al Regno d'Italia; basti qui ricordare che la casata nobiliare che ha segnato la storia del territorio è quella degli Estensi e che le province di Ferrara e di Lucca (la Garfagnana) sono state per molti anni consorti del Ducato Estense. La provincia di Modena venne istituita nel 1859, con decreto dittatoriale di Carlo Farini, in previsione dell'annessione dell'Emilia al Regno di Sardegna; era suddivisa nei circondari di Modena, di Mirandola, di Pavullo e di Castelnuovo di Garfagnana[1], quest'ultimo ceduto nel 1871[senza fonte] alla provincia di Massa e Carrara. Quando andarci e cosa vedere Piacevole in ogni stagione, Modena offre al turista straordinarie bellezze, tutte concentrate nel suo aggraziato centro storico, che raccontano i fasti di una città per lungo tempo capitale di un ducato, quello dei Signori d'Este, che qui risiedettero dal 1598. L'Unesco ha riconosciuto il valore universale dei suoi tesori dichiarando Il Duomo, Piazza Grande e la Torre Ghirlandina Patrimonio Mondiale dell'Umanità Piazza Grande è il cuore della vita modenese e il luogo in cui sono riuniti i monumenti più significativi e più amati. Il Duomo, opera del grande architetto Lanfranco e del maestro scultore Wiligelmo, uno dei massimi capolavori del Romanico europeo. Il Palazzo Comunale, la cui costruzione ha conosciuto diverse fasi a partire dal Medioevo. E a poca distanza dalla Ghirlandina, il seicentesco Palazzo Ducale, opera di Bartolomeo Avanzini, oggi sede della prestigiosa Accademia Militare. Risalendo lungo via Emilia, la grande arteria romana che attraversa la città, si arriva in Piazza Sant'Agostino sulla quale si affacciano l'omonima Chiesa, che conserva lo splendido "Compianto del Cristo morto" del Begarelli, scultore modenese del 1500, e il Palazzo dei Musei, sede di numerosi istituti culturali tra cui il Museo Civico d'Arte e quello Archeologico – Etnologico; la Galleria Estense, importante collezione che testimonia l'interesse della Signoria per le più diverse arti e la Biblioteca Estense, con i preziosi codici miniati dal XIV al XVI secolo. La Galleria è attualmente chiusa per restauri a seguito del sisma del 2012. Ad arricchire la città concorre il bellissimo MEF-Museo Casa Enzo Ferrari. Inaugurato nel marzo 2012, dopo un’accurato restauro, il complesso museale dedicato a Enzo Ferrari e all'automobilismo sportivo ospita la Casa Natale e la nuova galleria espositiva. L’allestimento multimediale nel corpo abitativo narra attraverso immagini, filmati inediti e preziosi cimeli un secolo di vita e di storia. Nella galleria espositiva, mostre temporanee rappresentano le vicende, gli attori e le competizioni dell’automobilismo modenese.

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